In quella parte di Sardegna che si snoda tra la Trexenta, il Campidano e il Gennargentu corre un treno senza tempo, il cui passaggio è salutato da piccoli puntini gialli che agitano una paletta verde e rossa, le guarda-barriera. Un lavoro che si eredita in linea femminile da generazioni. Bloccano il traffico al passare del treno. Ad ogni incrocio presidiato da una signora in giubbottino fluorescente il macchinista tira una corda e alza il braccio per salutare.
Intorno il paesaggio alterna campi gialli e muretti a secco, pianure macchiate di cactus, foreste e strette gole di montagna.

Una produzione: La Sarraz Pictures
Con il sostegno di: MiBAC
Distribuito da: La Sarraz Distribuzione
Ufficio Stampa: Studio Vezzoli
In distribuzione da: Aprile 2012
Festival: Visions du Reel 2012: Compétition Internationale Longs Métrages. Altri..

Regia: Francesca Balbo
Soggetto e sceneggiatura: Francesca Balbo
Direttore della fotografia: Francesca Balbo, Andrea Turri
Montaggio: Carlotta Cristiani, Bruno Oliviero
Musiche: Dario Miranda

Durata: 60′
Lingua originale: Italiano
Paesi di produzione: Italia